venerdì 23 dicembre 2011

"Santa Claus is coming to town"

Questo è un post speciale. Un po' come le puntate speciali delle serie tv, e per questo merita una specie di breve prologo.
Essendo il periodo di Natale ho deciso di creare qualcosa di divertente sul Natale, e ho (ho!ho!) deciso di soffermarmi sulla figura di Babbo Natale, in modo molto disinteressato,e spero per voi divertente. Almeno io mi sono divertito a scriverlo e a pensarci, e mi auguro che nel leggerlo troverete anche voi modo di sorridere.

giovedì 15 dicembre 2011

Art. 292 codice penale


Una bandiera che al vento muove i suoi lembi facendoli schioccare lentamente. Tutti si fermano davanti ad una bandiera che sinuosa si libra nell’aria. Si rimane anche per un secondo ad ammirare questo oggetto che sfida le leggi della gravità, e che nasconde in sé un significato più profondo, e che molto spesso ignoriamo. Questo pezzo di stoffa colorata, tramandata dalla storia e che rappresenta in senso figurato la Patria, il posto dove siamo nati, il posto dove i nostri antenati sono nati, ed il posto dove vorremmo che nascessero i nostri figli. La Madre Patria. Due parole che rinchiudono il significato di famiglia, sentimento che gli antichi avevano a cuore più di tutti.

mercoledì 7 dicembre 2011

Il futuro è delle macchine


Siamo quasi nel 2012 ormai e la vita, tra profezie, crisi, disastri ambientali e quant’altro sta sempre più andando verso la direzione del telematico, digitale, non personale. Ogni persona può sentirsi accanto ad un’altra essendo pure a migliaia di kilometri di distanza, semplicemente seduti sulla poltrona, con gli occhiali inforcati ed il viso inazzurrato da uno schermo retroilluminato da 15 pollici. Ogni persona ha bisogno di sentirsi unita alle altre attraverso qualcosa che passa per un cavo trasparente che copre tutta la distanza.

domenica 4 dicembre 2011

The american parlais


Sì sa, ogni cosa ci mette un po’ ad arrivare dall’America. Vestiti, scarpe, film, spettacoli. Praticamente tutto. Ricordo di aver visto delle cose durante i miei due viaggi oltreoceano, che in Europa non si era nemmeno a conoscenza che esistessero, tantomeno in Italia.

giovedì 24 novembre 2011

I piaceri dell'italianità. Parte seconda


All'improvviso ti rendi conto che la vita è piena di bivi in cui devi sempre prendere una decisione. Si deve scegliere per andare avanti, e devi scegliere una sola via. E devi sceglierne una soltanto. Ne vorresti tante, forse tutte, perché tutte ti piacciono, tu le adori, vivi per loro; ma una sola può essere tua.

mercoledì 16 novembre 2011

I piaceri dell'italianità. Parte prima: il caffè


L’italiano è spensierato, tranquillo, gli piace viversi la sua vita e odia le rotture di scatole. Per questo quando la sveglia riempie il suo appartamento del palazzo in centro, di quei suoni acuti e fastidiosi, gli verrebbe voglia di prendere l’apparecchio e rimandarlo al suo creatore. Ma poi rassegnato e dopo aver spinto per 4 volte il pulsante di snooze, limite ultimo per alzarsi dal letto, dopo il quale anche la sveglia si rifiuta di cantare, si alza, ben 20 minuti dopo il primo rintocco di quella campana digitale sapientemente impostata 15 minuti prima dell’effettivo orario entro il quale bisogna alzarsi, per avere comunque un buon margine di errore.

domenica 6 novembre 2011

AAA cercasi Fidanzato/a disperatamente. Astenersi persone imperfette.

A chi non è mai capitato di dire tra sé o chiacchierando tra amici: "Ma come fa quello (sottinteso figo) a stare con quella cozza?!" oppure "Certo che il mondo è proprio strano: io sempre solo come un cane e quel cesso sta con quella tipa (sottinteso carina; sì, a noi ragazzi basta che la ragazza sia carina per rosicare)". E la frase successiva ha sempre lo stesso contenuto e fa più o meno così: "Ma cos'ha quello/a che io non ho?!". Ebbene signore e signori, oggi mi sento in vena di concedervi uno scoop: la risposta è TUTTO!

giovedì 27 ottobre 2011

La correttezza politica: i grandissimi vantaggi


Per una qualsiasi persona che sia intelligente e conosca un bel po’ di persone è importante utilizzare un linguaggio “Politicamente Corretto”. A questo punto viene inevitabilmente da chiedersi cosa sia questo linguaggio che si cerca di utilizzare per essere più diplomatici e risultare tolleranti e privi di qualsivoglia pregiudizio. Va bene. È chiaro che per avere una sorta di posizione super-partes bisogna adottate questo registro di comunicazione, per cercare di non inimicarsi le varie classi, razze, religioni, età, orientamento sessuale, deformità o una qualche malattia. Ma voglio soffermarmi più sul perché sia necessario essere politicamente corretti.

mercoledì 19 ottobre 2011

Guida all'uso delle parole "vocaliche" del centro Italia

La nostra è senz'altro una delle lingue parlate più belle che ci siano. È musicale, orecchiabile, onomatopeica a volte, nel senso che più che esprimere un suono talvolta esprime un concetto sonoro che rende facile capire a grandi linee il campo semantico di cui fa parte. Forse è per la nostra abitudine a sentir parlare in italiano e cercare di figurarci nella nostra mente ciò che stiamo ascoltando. Ma non è di questo che tratta l'intervento.

domenica 16 ottobre 2011

Una bella, felice, assolata e spensierata camminata in Via Nazionale di sabato pomeriggio


Felice. Sì sono proprio felice. È da stamattina che ho un sorriso stampato sulla faccia per quanto sono felice. Cavolo quanto è bella la mia vita. È in giornate come questa che mi accorgo di quanto io possa divertirmi con i miei amici. Corro, corro, corro spensierato, libero senza nessuna convenzione sociale, senza regole con i miei amici. Caspita potrei andare in giro nudo talmente sono spensierato e contento.

venerdì 14 ottobre 2011

L’insostituibilità dei materiali igroscopici uniti per feltrazione

La tecnologia è entrata a far parte della nostra vita di tutti i giorni e talvolta si sente l'utilità di qualche nostro oggetto che quotidianamente utilizziamo. Siamo addirittura arrivati ad un punto in cui ogni cosa può essere sostituita da qualche oggetto di nuova generazione. Ma è proprio vero?

giovedì 6 ottobre 2011

Mr Macintosh bites poisoned Apple.


Era solo questione di tempo. Tutti sapevamo che prima o poi sarebbe successo e che ormai era veramente solo questione di tempo, anche se in cuor nostro speravamo che quel momento si prolungasse più possibile.
Stanotte uno dei più grandi geni visionari ed innovatori è stato sconfitto da un male da cui nemmeno lui ha potuto nulla.
Un male che colpisce indistintamente tra razze, religioni e posizione sociale, un male che è ancora difficile da combattere, un male che lascia poche speranze quando si accanisce. Oggi si spegne Steve Jobs, uno dei creatori di Macintosh, un self-made-man che è riuscito a plasmare dal nulla la dinastia di una delle più grandi multinazionali del mondo. La Apple.

lunedì 3 ottobre 2011

Noncicl-edo!!

Ora tutti i fan di Vasco Rossi si sentiranno orgogliosi del fatto che il loro poco raccomandabile idolo sia così poco spiritoso da far chiudere uno dei siti più ingegnosi, divertenti, irriverenti e spensierati dell'intera rete. Mi stupisco che personaggi di un certo rilievo ancora non capiscano che per il solo fatto di essere così famosi (a volte anche immeritatamente) portino dietro di loro una scia.

giovedì 29 settembre 2011

Chi pagherebbe per farsi gli affari degli altri?

Questo post è indirizzato a tutti coloro che credono possibile il fatto che IL social network diventi a pagamento. Vorrei sapere chi è che ci si arricchisce mandando in giro catene, o cosa ci guadagnano coloro che le creano, che diffamano Facebook affermando a gran voce che entro la "mezzanotte del giorno" diventerà a pagamento e, non solo, che sono previste fasce di privilegi. Oltre ad essere male informati, anzi per niente informati, non sapete leggere. Ora non bisogna credere a tutto quello che Zuckerberg scrive sul suo tanto amato quanto odiato social, ma almeno fidarsi sulla parola di quanto scritto sulla Home Page sì. Accidenti bisogna essere stupidi per non leggere: "Registrazione. E' gratis e lo sarà sempre." proprio sotto a dove ogni santo giorno immettete il vostro nome e la vostra password! Qualcuno dirà che allora sono credibili anche queste catene che mandano in giro. Certo. Sicuramente il nostro caro Mr Facebook preferisce avere 100mila iscritti che pagano la retta, piuttosto che le pubblicità che pagano per essere viste da più di un dodicesimo della popolazione mondiale. Ma che ci volete fare d'altronde è lui l'uomo d'affari e sa cosa sia meglio per la sua azienda da 20miliardi di dollari, che sicuramente ha bisogno di un'entrata in più per far quadrare il bilancio.
Cavolo mi preoccupa seriamente che qualcuno possa ancora dare retta a certe scempiaggini che vengono mandate in giro non si capisce bene per quale scopo. Cioè secondo queste persone uno dei più grandi geni rivoluzionari del mondo di oggi vorrebbe sprecare tutto il suo immenso, sudatissimo lavoro (nonché conto in banca) per rendere a pagamento un sito gratuito che rende già quasi la metà di Mc Donald's all'anno (in solo un'ottavo del tempo), per cosa?!? per renderlo a pagamento e diventare così un'impresa incredibilmente infruttuosa?? Ragazzi credere a questo vuol dire proprio non essere in grado di pensare con la propria testa e fare il gioco di qualche sbandato (frecciatina: magari di Google+) che si aspetta che qualcuno creda a queste cose.
Facebook è gratis e (speriamo sul serio) lo sarà sempre!

martedì 27 settembre 2011

Quando ripetere “La signora non c’è e tornerà dopodomani” non basta più

Mi scuso anticipatamente con tutti coloro che svolgono questo lavoro perché lo reputo dignitoso al pari di ogni altro; ma capirete bene che ogni volta che magari sto aspettando una chiamata piacevole e sento invece dall’altra parte un tipo che mi dice: “sono Tizio e chiamo per la C.Caballe S.p.A. e ho un’offerta riservata solo a lei”, mi fanno roteare a velocità neutrinica ciò che dico io. O sbaglio? Non sbaglio. Quindi non me ne voglia chi fa questo tipo di lavoro ma penso che con un po’ di autocritica capirà che in fondo non ho torto, e sto solo scherzando. Così vi darò un po’ di aneddoti su come liberarvi degli operatori telefonici.

sabato 24 settembre 2011

Un tunnel lungo 900 km


Sembra impossibile ma è così. Esiste un tunnel lungo circa 900 kilometri (che, per chi non lo avesse ben chiaro, sono 900.000 metri, il più lungo del mondo). Il primato dell’incredibile costruzione spetta, reggetevi forte, proprio all’Italia, ed in parte anche alla Svizzera.

mercoledì 21 settembre 2011

9 luglio 2006


Estate inoltrata, tarda serata. Dalle finestre aperte giunge una tiepida brezza fresca in una serata umida. O forse non si muove una foglia. Non saprei sono troppo in preda al panico per rendermene conto. Nel salone la luce soffusa della lampada si mischia al riflesso digitale azzurrognolo del tubo catodico. La televisione bisbiglia e non si sente altro rumore.

lunedì 19 settembre 2011

La lunga e tempestosa notte romana

Jim Parsons
Quando su Roma si scatenava l'ira dell'altissimo, con litri e litri di pioggia, lampi, tuoni e fulmini che sembrava essere tornati nell'antica Grecia con Zeus a spadroneggiare su una nuvola e a prendersela con noi poveri umani, e ghiaccio scendeva dal cielo, avendo così fretta di arrivare a terra da non avere il tempo per sciogliersi, ebbene quando a Roma succedeva tutto questo, ovvero stanotte, dall'altra parte del mondo
a Los Angeles si assegnavano gli Emmy Awars.
A molti non interesserà un fico secco ma al sottoscritto, da grande appassionato di film, telefilm, teatro e a monte di recitazione, interessa e come. A quanto pare quest'anno Modern Family ha fatto il pieno di statuette, e devo dire che forse inizierò a seguirlo.

venerdì 16 settembre 2011

Beata Italianità

In questi giorni sono immerso nella lettura del grande classico Il Conte di Montecristo di Dumas e sono rimasto colpito da come l'autore stesso, mettendo le parole in bocca ai suoi personaggi, ami il nostro paese di 150 anni fa, nonostante sia francese.