"Si sa, la notte scatena la fantasia" scrivo nel mio ultimo tweet. Durante la notte i nostri pensieri si scatenano, la mente viaggia, si arrovella, fa mille giri. Ripensiamo al nostro passato, analizziamo il presente, e cerchiamo di immaginare il futuro; oppure proviamo a capire come sarebbe il nostro presente se il passato fosse stato diverso, chiedendoci se poi il futuro sarebbe stato comunque lo stesso; a volte vorremmo addirittura tornare indietro per cambiare quel misero dettaglio che però avrebbe fatto la differenza.
venerdì 22 febbraio 2013
lunedì 11 febbraio 2013
Una scelta difficile
Ci vuole coraggio. Ce ne vuole molto, ad abbandonare
in questo modo un posto come il trono del Papa. Ci vuole coraggio ed umiltà,
per riconoscere che non si riesce più a sostenere un fardello che sicuramente
deve essere quello del seggio pontificio. Tra sfarzo, lusso, ori, agiatezza, io
non credo che i Papi siano più quelli di una volta. E non lo sono più già da
qualche epoca. Credo che i Papi siano davvero tra le persone migliori del
mondo, come molte persone di chiesa, di religione e non religiose. Ed allo
stesso modo ce ne sono molte che invece se ne approfittano; ma non è di questo
che voglio parlare.
domenica 3 febbraio 2013
Me ce manca sempre ‘na lira pe’ fa’ 100
È questo che sto pensando in questa umida notte
fredda, in cui la luna, che spavalda si impadronisce del cielo, mi ricorda
nella sua pienezza a metà, che qualcosa manca. In questa notte in cui avrò
dormito 5 ore in due giorni, mi viene da pensare di avere addosso una qualche
tipo di maledizione, che mi impedisce di interessarmi realmente ad una persona.
E nel caso contrario quella persona si rivela essere sempre la più sbagliata,
in quel momento oppure in generale.
Mi sto lamentando, è così. Mi manca sempre una lira
per farne 100.
Di tutto il ventaglio di possibilità perché qualcosa
vada storto, ogni volta mi sembra di averle esplorate tutte, ed invece, ogni
volta, si aggiunge una pagina al catalogo di queste possibilità.
Una volta per un motivo, una volta per un altro,
altre volte per cause sempre più creative, mi manca sempre una lira per fare
100.
(scusate per questo intervento poco creativo, banale, corto e lamentoso. È una mia riflessione delle 4 dopo una splendida
serata in cui ho sperimentato l’ennesimo significato di "impossibile". Buonanotte)
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