3 aggettivi per libro

Questa sezione parla, ovviamente, di libri. Darò ad ognuno di essi 3 aggettivi, senza spiegare perché (avrei voluto ma poi sarebbe stato troppo lungo) ma se volete domandate lasciando un commento ed io risponderò.
Vi chiedo di credere che ho cercato di trovare gli aggettivi che calzassero di più a quello che penso di ogni libro. Pertanto essi non vanno interpretati ma ricercando almeno un po' il significato primo.

• "Le affinità elettive" di Goethe: Contrastato, Disamorato, Realista
• "Bel ami" di Guy de Maupassant: Piatto, Amorale, Volubile
• "La Certosa di Parma" di Stendhal: Frettoloso, Inconcludente, Ripetitivo
• "Orgoglio e pregiudizio" di J. Austen: Femminile, Pettegolo, Sdolcinato
• "Il Conte di Montecristo" di A. Dumas: Spietato, Avvincente, Infinito
• "Ivanhoe" di W. Scott: Meraviglioso, Cavalleresco, Ideale
• "1984" di G. Orwell: Disincantato, Acronico, Alternativo
• "Il giovane Holden" di J. D. Salinger: Sorprendente, Odioso, Formativo
• "Il piacere" di G. D'Annunzio: Splendido, Cinico, Fotografico
• "Harry Potter ed i Doni della Morte" di J. K. Rowling: Fantastico, Pregno, Appassionante
• "I tre Moschettieri" di A. Dumas: Irriverente, Giovanile, Avventuroso
• "Il nome della rosa" di U. Eco: Ricercato, Adrenalinico, Criptico
• "Dieci piccoli indiani" di A. Christie: Inevitabile, Macabro, Chiuso
• "L'ombra del vento" di C. R. Zafòn: Empatico, Fantastico, Emozionante
• "La ragazza con l'orecchino di perla" di T. Chevalier: Opaco, Freddo, Visivo
• "Farenheit 451" di R. Bradbury: Speranzoso, Veloce, Spaventoso
• "D'amore e Ombra" di I. Allende: Rivoluzionario, Arancione, Amoroso

Man mano che ne leggerò altri aggiornerò la pagina dall'alto, quindi per seguire basterà leggere il primo per vedere se c'è qualcosa di nuovo.